Attacco di panico: che cos’è e come funziona
L’attacco di panico è preannunciato da alcuni segnali che rendono questa esperienza molto sconvolgente e spaventosa. Chi soffre di stati di forte ansia spesso sperimenta sintomi vari come possono essere le palpitazioni, ma non sempre poi segue un attacco di panico. Chi soffre di attacchi di panico riporta un’esperienza molto traumatica che include paura di svenire, sensazione di morire, paura di impazzire, paura di perdere il controllo e simili. Il tutto si dipana in un quadro clinico che comprende forte agitazione, sfiducia in sé stessi e dipendenza. Ci sono persone molto emotive che sono più predisposte ad avere un attacco di panico.
Alcuni dicono che durante un attacco di panico sembra come di soffocare, non si riesce a respirare e si ha un affanno. Per tale ragione, alcuni confondo l’attacco di panico con un colpo al cuore. Certe persone si sentono paralizzate, come se il corpo non riuscisse a reagire.
Il primo attacco di panico è il peggiore di tutti. Spesso non c’è una causa scatenante precisa ma avvien tutto in modo inaspettato. Non ci sono circostante precise che conducono un attacco di panico ma il tutto vi verifica senza una causa precisa. Questo fattore mette ancora di più in agitazione chi soffre di stati di ansia perché da un momento all’altro, senza preavviso, si potrebbe verificare di nuovo. Questo porta a una chiusura ancora più forte, temendo qualsiasi tipo di azione, evitando di uscire di casa e mettersi in situazioni senza controllo. Grazie a uno psichiatra Milano è possibile ristabilire il controllo della propria vita, in ogni suo aspetto, evitando così di provare paura, ansia e panico.
Un attacco di panico dura circa 5 minuti, ma chi l’ha provato dice che sembrano molti di più. L’angoscia è uno stasato che porta ad amplificare le sensazioni, dice lo psichiatra Milano che insegna a lasciare andare tute le insicurezza e il senso si impotenza. È ovvio che no tutto può esser controllato e ciò sta alla base del panico.