Organizzare rito funebre con l’inumazione
Si parla di inumazione nel momento in cui la Salma viene seppellita in un nuovo loculo. L’ordine e la prenotazione del posto al cimitero viene fatto tramite l’agenzia di onoranze funebri Roma che predispone tutti i servizi necessari per mancare i familiari in questo delicato momento della dipartita di un proprio caro. Affrontare tutte le incombenze organizzative e amministrative è sicuramente più facile se ci si avvale di una agenzia di pompe funebri.
In questo caso dell’inumazione, significa che la famiglia non ha già una tomba prenotata o una cappella di famiglia presso il cimitero. Assecondando sempre i desideri dei familiari, si organizza un funerale per dare degna sepoltura a chi non c’è più. Ovviamente, le pompe funebri hanno anche il compito di fornire la cassa dove viene riposto il corpo del defunto scegliendo tra una vasta gamma di possibilità.
L’inumazione è la modalità di sepoltura più classica che ci sia che può essere scelta dai familiari, anche dietro indicazioni della persona che non c’è più che può aver lasciato scritto i propri desideri in merito a come celebrare le esequie.
Finito il rito funebre, la salma trasferita con i mezzi appositi delle pompe funebri presso il cimitero scelto per la fase finale della sepoltura, quella più toccante in cui davvero si dice addio per sempre. La cassa viene calata nella nuova tomba e i familiari sono soliti lasciare all’interno un fiore o anche un mucchietto di terra.
In genere, e l’inumazione si svolge con una cosiddetta lapide provvisoria poiché difficilmente quella definitiva è pronta nel giro di pochi giorni. Può volerci anche più di una settimana per avere la lapide che adorna la nuova tomba. Il pezzo di marmo scolpito porta sempre il nome e cognome della persona venuta a mancare, la data di nascita e di decesso. C’è sempre anche una fotografia del defunto. Inoltre, possono esserci altri dettagli decorativi scelti a piacere come croci, angeli o altri che spesso si richiamano alla tradizione cattolica e cristiana sebbene non sia obbligatorio.