Manutenzione periodica della caldaia: in che cosa consiste
Molti avranno sicuramente sentito parlare di manutenzione a revisione periodica della caldaia, un servizio che include però tante operazioni diverse al fine di raggiungere vantaggi e benefici come una migliore efficienza e la riduzione dei guasti. Di seguito sono spiegati meglio nel dettaglio.
Pressione: verificare che sia al livello corretto
Per far sì che la caldaia funziona correttamente e produca il calore che serve, deve avere una certa pressione. Il livello della precisone, infatti, va sempre controllato da parte del tecnico della manutenzione e assistenza Biasi Roma. La pressione dovrebbe essere compresa tra 1 e 2 bar. Se è troppo bassa, la caldaia non produce acqua calda e addirittura nemmeno si avvia. Invece, se è troppo alta, succede che ci siano delle perdite, ci sono diversi interventi per sistemare la pressione tra cui sfiatare i termosifoni, aggiungere altra acqua la circuito. Se il problema della pressione è ricorrente nel tempo, è da ricercare e risolvere la causa scatenante.
Pulire i vari elementi e rimuovere la sporcizia
Con il passare del tempo è normale che all’interno della caldaia si formi un fitto strato di sporco composta da polvere presente nel flusso d’aira, impurità trasportate dal gas, calcare presente nell’acqua e fuliggine che scaturisce dalla combustione. Prima che lo sporco si solidifichi, va rimosso completamente altrimenti compromette e ostacola il normale funzionamento delle varie parti come valvole, ugelli, etc.
Per farlo, il tecnico della manutenzione e assistenza Biasi Roma fa ricorso a una potente bidone aspiratutto, sgrassatore, spazzola con setole di ferro, soluzioni chimiche acide, getti di aria pressurizzata e anche semplici canovacci che aiutano ad arrivare nelle parti più nascoste.
Parti usurate: tutte da sostituire
Per prevenire i guasti e i malfunzionamenti, è importante che tutte le parti che presenta eccessiva usura, vengano sostituite. Questo impedisce che continuino a funzionare male, compromettendo la produzione di gas e aumentando i consumi della caldaia in uso per la produzione di acqua calda diretta al sistema idraulico e termosanitario di casa.